EDUCAZIONE OGGI. LA RINUNZIA A SEGUIRE I CONSIGLI DEI PROPRI GENITORI O EDUCATORI DA PARTE DEI RAGAZZI E LA RINUNCIA AD ESSERE GUIDE E MODELLI PER LORO DA PARTE DEGLI STESSI ADULTI
EDUCAZIONE OGGI. LA RINUNZIA A SEGUIRE I CONSIGLI DEI PROPRI GENITORI O EDUCATORI DA PARTE DEI RAGAZZI E LA RINUNCIA AD ESSERE GUIDE E MODELLI PER LORO DA PARTE DEGLI STESSI ADULTI.
Ci sono purtroppo ambienti educativi, può essere la scuola, può essere la propria casa, può essere l’oratorio o il circolo sportivo, nei quali adulti e ragazzi vivono assieme ma non hanno niente da dirsi, si ignorano a vicenda.
In realtà la maggior parte dei ragazzi e soprattutto degli adolescenti procedono verso l’età della giovinezza attirati o trascinati dal mondo dei coetanei, raramente sostenuti dagli adulti, molti dei quali sono alieni e disinteressati ad aiutarli a ragionare, a pensare in modo appropriato, a imparare a formulare un giudizio, a governare i propri impulsi, ad aprirsi agli altri, a partecipare anche se in modo piuttosto informale alla vita della collettività.
Tra adolescenti e adulti si sta producendo una profonda diffidenza, quasi rassegnazione all’incapacità di intendersi, la rinunzia a seguire i consigli dei propri genitori o educatori da parte dei ragazzi e la rinuncia ad essere guide e modelli per loro da parte degli stessi adulti.